Quanto e’ importante la pulizia della pelle?

La maniera migliore per rendere la pelle liscia, morbida e bella, è quella di eseguire nella quotidianità, la pulizia che rappresenta il principale gesto d'amore di cui ha bisogno per apparire morbida, luminosa e, soprattutto, bella liberata da ogni impurità. La pelle, infatti, è paragonabile ad un telo di cotone, che durante il giorno, è esposto agli agenti atmosferici, il sole, il vento, lo smog e quant’altro, che lo sporcano ed alterano la sua freschezza e morbidezza che sulla pelle corrispondono al naturale film idrolipidico ed il pH tendenzialmente acido che proteggono le fisiologiche funzioni cutanee. Ecco, dunque, che la pulizia della pelle, eseguita meticolosamente con detergenti non aggressivi e lozioni toniche che acidificano ripristinando il pH, risulta essenziale per mantenere quanto più a lungo la pelle in buono stato e godere di una salute ottimale. Il concetto di pulizia della pelle si spinge ben oltre la "semplice" eliminazione dello sporco, pulire accuratamente significa prendersi cura di se stessi, preservando la pelle nelle condizioni ottimali e prevenendo il deposito di impurità, irritazioni e fenomeni di sensibilizzazione, nonché segni di invecchiamento precoce o couperose.

Come si esegue una corretta pulizia della pelle?

La corretta pulizia della pelle inizia sempre con una detersione, così come detergiamo il telo di cotone quando è sporco, stando bene attente ad usare un prodotto poco aggressivo che danneggerebbe il telo, usando il giusto ammorbidente per ridare turgore, stendendo lo stesso in un luogo riparato dal sole che lo ingiallirebbe, proteggendolo dal vento che inevitabilmente lo disidraterebbe e dallo smog che lo sporcherebbe. Allo stesso modo dobbiamo aver cura della pelle…ovvero, per togliere lo sporco, NON dobbiamo usare saponi molto schiumogeni e profumati, anche se la schiuma con cui riempiamo le nostre vasche da bagno e docce ci piace tanto, ma prodotti adeguati che detergano rispettando l’equilibrio della pelle stessa.

Il sapone ed il Sodium Lauryl Sulfate

Il sapone è un cosmetico più usato per pulire qualsiasi cosa ed anche la nostra pelle. Il termine sapone deriverebbe dal gallico” sapo”, ma tutti gli elementi che lo compongono erano utilizzati già dagli albori della storia, olio, cenere di piante contenenti soda e potassa. Oggi i saponi più o meno contengono oli, piante aromatiche, ecc. . Purtroppo però contengono anche Sodium Lauryl Sulfate che è un noto tensioattivo molto economico, presente nei nostri bagnoschiuma, shampoo e sapone che ha lo scopo di eliminare i grassi presenti sulla superficie cutanea. La sua caratteristica visibile è appunto che una volta a contatto con l’acqua produce la caratteristica schiuma. Produrre molta schiuma, indica infatti la presenza di un’alta concentrazione di SLS nel prodotto, quindi di una maggior aggressività nei confronti della nostra pelle ed il possibile danno derivato dall’utilizzo di prodotti contenenti SLS non comprende l’ambito della cancerogenicità, ovvero non fa venire tumori alla pelle, ma l’esito che si evidenzia è i un’attività infiammatoria per la cute, provocata dall’alterazione della barriera cutanea una volta che si è venuti a contatto con il prodotto, esponendo la stessa ad arrossamenti, pruriti eccessivi , dermatiti, eritemi, ecc., molto fastidiosi e pericolosi per la cute. Pertanto è importante, quando scegliamo un qualsiasi prodotto cosmetico o anche un semplice sapone leggere la formula INCI, ovvero quella dicitura che segue la scritta ingredients: ………perché è li che c’è indicata la vera composizione dei prodotti che è l’unico parametro che determina la qualità degli stessi , scegliendo così quelli più idonei, meno aggressivi e che fanno meno male a quell’abito unico ed inimitabile, costruito su misura per noi che è la NOSTRA PELLE.