Tecniche depilatorie
L'elettrolisi galvanica prevede l'inserimento di un sottilissimo ago all'interno del follicolo pilifero. Utilizza una corrente costante immessa nel follicolo del pelo per mezzo dell'ago, creando la formazione di idrossido di sodio che, grazie all'azione caustica, devitalizza il bulbo nel giro di 10-20 secondi. e provoca la distruzione dei tessuti alla radice del pelo. È un metodo insostituibile nei casi di follicoli distorti. Al termine dell'operazione, il pelo, insieme al suo bulbo "folgorato", viene sfilato con una semplice pinzetta.
La termolisi si effettua con una tecnica simile, ma utilizzando una corrente alternata ad altissima frequenza che crea delle vibrazioni che sviluppano calore. In questo modo il bulbo pilifero coagula direttamente sotto l'azione del calore così sviluppato, rendendo l'operazione più confortevole e meno dolorosa. Rispetto alla tecnica precedente, vengono notevolmente ridotti i tempi di applicazione della corrente (da uno a dieci decimi di secondo).
Esiste una terza tecnica, definita mista o blend, che sfrutta entrambe le modalità nel tentativo di ottenere un risultato migliore. In teoria, quindi, è più indicata per peli particolarmente duri e grossolani, come quelli maschili.
Il metodo “flash” consente una depilazione quasi indolore, ma estremamente efficace ed in tempi di scarica talmente brevi da non essere quasi recepiti dal corpo umano. È una variante del metodo Ago. Sfrutta un dispositivo automatico di controllo ed emette brevissimi impulsi di corrente a elevata intensità per esaltare l’efficacia del trattamento, senza alcun dolore. La variante Super Flash 3 emette tre rapidi impulsi ed è l’ideale per i peli più ostinati.
Applicazione
L'inserimento dell'ago all'interno dell'ostio follicolare è un'operazione delicata, che dev'essere eseguita con cautela e sotto sorgente luminosa(meglio con manipolo illuminato); se ben condotta risulta assolutamente indolore e sicura. L'ago, infatti, è in realtà una piccola sonda che, se ben maneggiata, non punge la pelle ma deve semplicemente essere infilata nel follicolo fino al bulbo pilifero, risultando indolore.
La scelta della tecnica più adatta spetta all'operatore, sulla base della sua esperienza, dell'area da trattare e delle caratteristiche del pelo.
Si consiglia di rasare i peli da trattare 3 o 4 giorni prima del trattamento, dal momento che i follicoli piliferi che si trovano nella fase di riposo (telogen) sono più difficili da distruggere rispetto a quelli che stanno crescendo (anagen).
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